ORE 12.00 – Supplica alla Madonna di Pompei – Sacro Cuore Statte – 08/05/2020
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Lettera del Santo Padre Francesco a tutti i fedeli per il mese di maggio 2020
dal n° 212 del Giornalino Parrocchiale Carissimi,il mese di maggio è il mese che tradizionalmente dedicato alla Madonna e alla preghiera del Santo Rosario.Lascio spazio alle parole del messaggio che Papa Francesco ha rivolto a tutti i fedeli per vivere bene questo mese. Lettera del Santo Padre Francescoa tutti i fedeli per il mese di maggio 2020 Cari fratelli e sorelle,è ormai vicino il mese di maggio, nel quale il popolo di Dio esprime con particolare intensità il suo amore e la sua devozione alla Vergine Maria. È tradizione, in questo mese, pregare il Rosario a casa, in famiglia. Una dimensione, quella domestica, che le restrizioni della pandemia ci hanno “costretto” a valorizzare, anche dal punto di vista spirituale.Perciò ho pensato di proporre a tutti di riscoprirela bellezza di pregare il Rosario a casa nel mesedi maggio. Lo si può fare insieme, oppure personalmente; scegliete voi a seconda delle situazioni, valorizzando entrambe le possibilità. Ma in ogni caso c’è un segreto per farlo: la semplicità; ed è facile trovare, anche in internet, dei buoni schemi di preghiera da seguire. Inoltre, vi offro i testi di due preghiere alla Madonna, che potrete recitare al termine del Rosario, e che io stesso reciterò nel mese di maggio, spiritualmente unito a voi. Le allego a questa lettera così che vengano messe a disposizione di tutti. Cari fratelli e sorelle, contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova. Io pregherò per voi, specialmente per i più sofferenti, e voi, per favore, pregate per me. Vi ringrazio e di cuore vi benedico. Roma, San Giovanni in Laterano, 25 aprile 2020Festa di San Marco EvangelistaPapa Francesco Preghiera a MariaO Maria, Tu risplendi sempre nel nostro camminocome segno di salvezza e di speranza.Noi ci affidiamo a Te, Salute dei malati, che pressola croce sei stata associata al dolore di Gesù, m a n t e n e n d o ferma la tua fede.Tu, Salvezza del popolo romano, sai di checosa abbiamo bisogno e siamo certi che provvederai perché, come a Cana diGalilea, possa tornare la gioia e la festa dopoquesto momento di prova.Aiutaci, Madre del Divino Amore, a conformarci al volere del Padre e a fare ciò che ci dirà Gesù, che ha preso su di sé le nostre sofferenze e si è caricato dei nostriContinua a leggere…